Testata: Siquas-VRQ
Editore: Siquas-VRQ
Gli Indicatori Clinici (IC) sono variabili che vanno utilizzate per misurare la qualità professionale in ambito clinico e per prendere decisioni al fine di migliorarla.
Il sistema informativo (compresa la qualità della documentazione clinica) è il presupposto essenziale per lo sviluppo di un buon sistema di indicatori.
Gli indicatori per il monitoraggio e lo screening dei problemi di sicurezza/qualità devono essere costruiti sulle fonti informative correnti (ad es. SDO).
Gli indicatori per l’analisi/verifica di alcune performance cliniche devono essere costruiti su fonti informative specifiche (cartella clinica) con modalità standardizzate.
Il sistema di valutazione deve essere basato solo su indicatori “evidence based”.
Gli indicatori clinici non vanno utilizzati come meccanismi di sanzione/incentivazione.
La disponibilità di dati ed informazioni di buona qualità (ad es. SDO, documentazione clinica) può essere utilizzata come elemento di valutazione per interventi di sanzione/incentivo (budget, etc.)
Alcuni IC (ad es. volumi di procedure, appropriatezza) possono essere utilizzati per le attività di programmazione (accorpamento Unità Operative, etc.).
Tutte le informazioni relative ad alcuni IC (volume, appropriatezza) devono essere accessibili al pubblico.
La pubblicazione degli indicatori deve sempre essere accompagnata dalle schede che illustrano: fonti dei dati, sistemi di controllo, significato, cautele nell’utilizzo ecc.
L’utilizzo di un sistema di indicatori clinici presuppone un intervento formativo mirato all’acquisizione di idonei strumenti di interpretazione.
Gli indicatori di “safety” vanno utilizzati esclusivamente all’interno di un sistema strutturato di gestione del rischio clinico
Le società scientifiche devono essere sistematicamente coinvolte per una migliore definizione del significato dei fattori osservati e per l’interpretazione dei risultati.