Testata: Siquas-VRQ
Editore: Siquas-VRQ
La normativa del nostro Paese prevede il coinvolgimento del paziente e delle organizzazioni dei pazienti. I diritti dei pazienti e la Carta dei diritti3 sono al centro della attenzione del legislatore europeo e dei singoli paesi e delle associazioni dei cittadini. La International Alliance of Patients’ Organizations (IAPO), sulla base di una ricognizione internazionale del concetto di centralità del paziente, ha elaborato un documento “Declaration on PatientCentred Healthcare” che enfatizza come i servizi sanitari debbano essere progettati ed erogati in modo da rispondere ai bisogni ed alle preferenze del paziente, in modo appropriato e secondo il criterio costoefficacia, con riferimento ai seguenti principi: rispetto, scelta, empowerment, coinvolgimento dei pazienti nelle politiche, accesso e sostegno, informazione.
Molti sono gli studi che sostengono il ruolo del paziente come esperto nella propria situazione e quindi in grado di fornire un essenziale contributo alla equipe assistenziale, si citano qui i lavori di Kelson, Sang e O’Neill e per il processo decisionale quelli di Charles,Stevenson, Towle, Coulter et al, Elwyn et al, che evidenziano come la partecipazione aumenti la soddisfazione, l’accettazione delle decisioni prese e del trattamento. Come evidenziato dalla review Cochrane (O’Connor et al ) gli strumenti di supporto per le decisioni del paziente sono utili per migliorare le conoscenze, ridurre l’atteggiamento di delega ed abbassare i conflitti decisionali. Il coinvolgimento concorre inoltre ai risultati clinici, si citano ad esempio i lavori di Lahdensou e Kaplan et al. La partecipazione del cittadino utente per quanto riguarda il rischio clinico è così descritta da Vincent & Coulter:
- Collaborare per pervenire ad una diagnosi accurata;
- Scegliere una terapia appropriata e la strategia di gestione della stessa;
- Scegliere un erogatore (medico/servizio) con esperienza e che garantisca le condizioni di sicurezza;
- Assicurare che la terapia sia somministrata adeguatamente, controllata e che vi sia adesione;
- Identificare tempestivamente effetti collaterali o eventi avversi ed assumere adeguate misure. Metodi e strumenti finalizzati al coinvolgimento per la sicurezza del paziente sono adottati con efficacia in molti paesi (Entwistle et al., Poletti)
Tutti gli stakeholder influenzano i processi per la salute e quindi è necessario prevedere ruoli, responsabilità, ambiti e modalità di coinvolgimento. Per quanto riguarda il ruolo delle organizzazioni dei pazienti gli ambiti di coinvolgimento sono descritti nella politica della IAPO (www.patientorganisation.org), mentre per quanto riguarda gli operatori la letteratura è molto ampia. La partecipazione del cittadino non deve tuttavia limitarsi all’episodio di cura ma riguardare sia la partecipazione nella gestione dei servizi sanitari che la partecipazione alla definizione delle politiche per la salute e la valutazione delle stesse (Strauss e Corbin, Thompson, Saltman e Figueras). Il Coinvolgimento nei servizi è stato descritto da Rhode21 e van Weert , mentre la partecipazione a livello di comunità è stata ampiamente studiata e sperimentata in Gran Bretagna, come descritto da Crawford et al e Fiorin e Dixon: Nel nostro Paese si citano le esperienze delle Conferenze dei Servizi ed i Comitati consultivi misti.